Iniziamo con questo articolo, uno spazio dedicato alla TUSCANY EXPERIENCE per farti scoprire luoghi della Toscana che non conosci o che hai solamente sentito nominare.
Quando decidi di acquistare una proprietà in Toscana, è importante conoscere il territorio perché partendo dalle tue esigenze, puoi capire le caratteristiche e particolarità del luogo per scegliere quello più adatto a te e alla tua famiglia.
Abbiamo deciso di iniziare da Cerreto Guidi in omaggio alla storica ricorrenza de la Notte di Isabella.
Questo evento rievoca il Rinascimento e la tragica o misteriosa morte di Isabella Dè Medici, avvenuta nella Villa dei Medici a Cerreto Guidi.
Scegliendo una proprietà in questi luoghi, è possibile respirare un’atmosfera suggestiva, grazie ai numerosi immobili ancora presenti, in stile tipico toscano.
UN PO’ DI STORIA
Partiamo innanzitutto dal nome, Cerreto perché è un’area caratteristica per la presenza di boschi di Cerri ovvero un tipo di quercia che è diffusa in molte parti centrali dell’Italia come in Umbria e nel Lazio.
Le prime testimonianze documentate in merito all’esistenza di Cerreto risalgono intorno all’8° secolo dopo Cristo, senza dimenticare le origini risalenti agli Etruschi che hanno lasciato diverse impronte nel territorio.
Inizialmente il nome della città era Cerreto in Greti e spesso veniva chiamata semplicemente “Greti”, in riferimento ai versanti dell’irta collina che si ergeva vicino al fiume e che serviva come difesa naturale dalle inondazioni dell’Arno.
Nel 1086 la piccola città subì un cambiamento, quando la potente famiglia dei Guidi si insediò all’interno delle sue mura. I Conti Guidi erano signori feudali medioevali del Casentino e sostituirono la parola Greti con Guidi, facendone così il loro territorio.
I Conti Guidi costruirono una Rocca, anche detta Castello dei Guidi, che un tempo era ubicato al centro della città, formato da anelli concentrici. Il castello era risalente al XIV secolo ma purtroppo oggi non esiste più poiché a causa dei debiti che i Conti avevano accumulato, dovettero venderlo alla Repubblica Fiorentina, che suddivise la proprietà per venderla a diverse famiglie, tra cui la famiglia Gatti.
Successivamente la famiglia Dè Medici e di loro, Cosimo I, Granduca di Toscana, dopo avervi soggiornato come ospite, rimase affascinato dalla bellezza dei luoghi e decise di renderlo la sua dimora per rilassarsi e poter praticare le sue attività preferite, come la caccia e le camminate in merso nella natura.
Ma non solo, perché la zona è un’area particolarmente fertile per olio, vino e grano che tutt’oggi sono il suo fiore all’occhiello.
Decise così di costruire un “capanno da caccia”, in stile tipico mediceo, ovvero la famosa e maestosa Villa Medicea che oggi conosciamo.
Cerreto Guidi è stata fonte di ispirazione per i dipinti e le scoperte di Leonardo da Vinci, che ha vissuto in questi luoghi e tra queste colline; il dipinto da lui realizzato della città, mostrava la forma di un villaggio fortificato dotato di ben otto torri.
Così doveva apparire all’inizio del Cinquecento, prima dei lavori che trasformarono l’antico castello dei conti Guidi in una delle più belle ville medicee del Valdarno.
PERCHE’ COMPRARE A CERRETO GUIDI
La zona di Cerreto Guidi è adatta per chi ama vivere anche la natura, essendo ricca di sentieri da percorrere sia a piedi che in bicicletta.
Come anticipato, questo territorio, è caratteristico per la presenza dei Cerri, una quercia che ha principalmente un valore paesaggistico e naturalistico perché disegna il profilo del territorio.
Il termine Greti, parte del nome originario, sono infatti le colline scoscese che costeggiano il letto del fiume Arno e che da sempre fanno da difesa naturale contro le esondazioni.
La sua caratteristica forma ripida, affacciata sull’Arno è dovuta alle proprietà del suolo di Cerreto.
Tutta la collina di Cerreto Guidi, infatti, è caratterizzata da un terreno ad alta componente argillosa.
L’argilla nel suolo è, da sempre garanzia di qualità per i grandi vini rossi, come il Chianti e l’olio extravergine IGP di Montalbano, e per tutti gli altri prodotti della terra che hanno reso fiorente l’agricoltura a Cerreto Guidi.
Il territorio mantiene un aspetto rurale grazie alla coltivazione della vite e dell’olivo che hanno contribuito a creare una sorta di ordinata “campagna-giardino” tipica del paesaggio toscano.
Le colline del Montalbano sono rifugio di molte specie animali e meta di appassionati di turismo all’aria aperta, in quanto è attraversato da una fitta rete di percorsi escursionistici e ciclabili che consentono di raggiungere il crinale a circa 600mt sul livello del mare e di esplorare ogni angolo di questa straordinaria area naturale nel cuore della Toscana.
Per i cultori delle specialità eno-gastronomiche, non può mancare la visita alla Strada dell’olio e del vino del Montalbano “Colline di Leonardo”: un itinerario da seguire in auto o in moto che permette di toccare tutti i Comuni di questo territorio e degustare pregiate produzioni locali.
Molte degli immobili di questo territorio mantengono le caratteristiche tipiche dell’edilizia cerretese ed acquistare una proprietà è un’ottima scelta per chi vuole rimanere non solo vicino a Firenze che dista 35 km ma soprattutto a contatto con la natura senza perdere le abitudini cittadine.